Mercato moto Ottobre ed EICMA 2025: il commento di AICMOTO

11/11/2025
Pogliani Sett25 6

Il mercato italiano delle due ruote conferma il segno positivo per il secondo mese consecutivo: ad ottobre sono stati immatricolati 25.355 veicoli, con una crescita dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2024. Prosegue il trend di doppia velocità che ha caratterizzato l’anno, con gli scooter in netta ripresa (+9,8%) e le moto ancora in calo (-9,6%).
 

Nei primi dieci mesi del 2025, il mercato riduce la flessione a -2,17% rispetto al 2024, con 318.416 unità vendute complessive. Gli scooter crescono dell’8,8% (182.325 unità), mentre le moto arretrano del 12,7% (123.918) e si nota una perdita significativa nel comparto ciclomotori (-24%). L’andamento degli elettrici resta sostanzialmente stabile, con 857 unità immatricolate (+0,6%), mentre flette ancora la curva dei quadricicli e delle minicar, non più sostenute dagli incentivi statali.

Il mercato mostra segnali di resilienza – commenta Attilio Pogliani, Presidente AICMOTOma il quadro rimane disomogeneo. Gli scooter sostengono i volumi e continuano a crescere, mentre il segmento moto risente ancora degli effetti del fine serie Euro 5 e delle difficoltà nel ricambio di prodotto. È fondamentale che questa fase di assestamento non si traduca in un ulteriore appesantimento per la rete, che già opera con margini sempre più ridotti, in occasione del lancio dei modelli 2026. Serve una strategia condivisa per garantire la sostenibilità dei concessionari, vero perno del sistema distributivo e della filiera moto italiana.”

A pochi giorni dalla fine dell'edizione 2025 di EICMA, AICMOTO registra per la fiera un bilancio positivo non solo in termini di affluenza ma anche per la ricchezza dell’offerta di prodotto e la presenza di nuovi marchi.

La fiera ha dimostrato un grande dinamismo, sia tra i costruttori affermati sia tra i brand emergenti – aggiunge Pogliani – ma è importante che l’entusiasmo lasci spazio a un’analisi più attenta. Molti nuovi operatori presentano gamme ampie, ma che includono spesso modelli non in linea con la domanda e che non sempre sono supportate da strutture solide in grado di garantire ricambi, assistenza e continuità operativa. Per la rete, la solidità del partner resta un elemento decisivo per tutelare gli investimenti e costruire valore nel tempo.”

Il pubblico di EICMA si conferma inoltre sempre più giovane: un segnale chiaro per costruttori e concessionari, chiamati a ripensare linguaggi, prodotti e servizi in chiave generazionale, per continuare a parlare al cuore del mercato di domani.

Nel complesso, AICMOTO vede in questa fase una opportunità di consolidamento per il comparto: uno stimolo per il dialogo tra costruttori e rete distributiva, affinché le scelte industriali e commerciali siano sempre più orientate alla sostenibilità economica del comparto dei concessionari.